terremoto
La terra ha tremato; case, chiese, scuole, strutture pubbliche e private si sono sbriciolate, sono crollate come fragili castelli di carte; molti hanno perso la vita, molti hanno perso qualcuno, molti hanno perso tutto.
Mi unisco al loro dolore.
Da un lato si sveglia un’Italia pronta ad aiutare, dall’altro gente senza scrupoli ne approfitta per atti di ignobile crudeltà rubando tra i mucchi di rovine o vendendo generi di prima necessità a peso d'oro; alcuni si tirano su le maniche per portare aiuto, altri non fanno che polemizzare.
E' davvero bello vedere gente pronta a farsi in quattro, a recarsi per donare il sangue, a inviare cibo, coperte e soldi.
Fa rabbia vedere case di nuova costruzione che si sono sgretolate, le norme antisismiche dove sono finite?
E' anche triste vedere come tutte le tragedie vengono trasformate in eventi mediatici, anche i giornalisti diventano sciacalli e, in un girotondo vorticoso danno notizie, aggiornamenti ogni minuto, sempre uguali, vanno a bussare ai finestrini degli sfollati che dormono nelle auto o entrano in punta di piedi (si fa per dire) nelle tende dei campi dei senza tetto. ..è giusto fare informazione ma credo che esistano dei limiti da rispettare.
Spero inoltre che una volta spenti i riflettori le popolazioni colpite dal terremoto non vengano abbandonate a loro stesse e prego affinchè trovino la forza per ricostruire ed andare avanti.
Nessun commento:
Posta un commento