sabato 22 dicembre 2012

Tanti auguri a tutti!

Mi porto avanti e per evitare di arrivare il giorno prima di Natale trafelata....

 
* TANTI AUGURI A TUTTI !!!! *
                                       
* BUONE FESTE !!! *
                          
* * * * * * *
          
* 
 
 

giovedì 13 dicembre 2012

Neve neve neve...

....neve neve neve!!! :)
Ieri non l'avrei detto, giornata nuvolosa che ad un certo punto si è aperta, sole caldo e aria fredda, ma non troppo e in serata di nuovo nuvole ma nulla faceva presagire..
Invece i meteorologi avevano visto giusto!
Nel frattempo abbiamo superato una data particolare, l'altroieri: il 12-12-12.
Molte persone e molti popoli legati alla numerologia l'hanno attesa elettrizzati e ha davvero rappresentato per loro una giornata importante in quanto proprizia.
In effetti, però, anche per chi non dà particolare importanza alle date, quella dell'altroieri era una data un pò strana in quanto dovranno passare 89 anni prima di riavere qualcosa di simile!

Roseto sotto la neve

sabato 1 dicembre 2012

finalmente il sole!

Dopo una settimana di pioggia continua e di cielo coperto finalmente un timido sole ha fatto capolino tra le nuvole.
Come viene detto in un celebre film: "Non può piovere per sempre!"
....quant'è vero!

martedì 20 novembre 2012

Scelte e non scelte

Di tutto un pò mi è capitato in quest'ultimo periodo. E ridendo e scherzando il Natale è alle porte... non mi stanco mai a dirlo ma il tempo vola!
Tra alti e bassi vado avanti, mi diverto, lavoro, gioisco, mi intristisco, amo, mi arrabbio, lotto, mi appassiono, rifletto, imparo...
E' un periodo un pò particolare, è passato un anno da due avvenimenti importanti della mia vita che l'hanno a dir poco scombussolata.
A posteriori uno ancora mi rattrista, per l'altro invece ancora ne sono contenta. L'uno non ho avuto modo di scegliere e non avevo possibilità di cambiarlo, l'altro invece è stata tutta una mia scelta.
Certe volte si fanno delle scelte per le quali non si sa dove si finirà, l'importante in questi casi è scegliere, a volte bisogna rischiare e mettersi in gioco.
In altri casi non si può scegliere e si deve accettare quello che accade, anche se ci si sente impotenti.
Per cui ogni tanto ricordo questa preghiera:

'Signore insegnami a cambiare quello che posso cambiare,
insegnami ad accettare quello che non posso cambiare e
insegnami a  riconoscere la differenza!'.

mercoledì 24 ottobre 2012

Ultimamente....

Premetto che questo non deve essere inteso come un post sulla politica, perchè se volessi ce ne sarebbe da scrivere ma non mi va, non voglio creare un vespaio di polemiche o altro ma solo riflessioni e ognuno rifletta per sè perchè voglio solo dire che, al di là di ogni convinzione che uno possa avere sulla politica, mi domando come chi ci governa possa continuare ad andare per la sua strada senza capire cosa gli sta succedendo intorno. Come si possa pensare di difendere l'indifendibile, come si possa pensare di capire che sta succedendo là fuori se si resta nel proprio palazzo dorato distaccandosi dalla realtà.
Siamo in un momento difficile, la crisi imperversa, gente a casa senza lavoro e senza sapere cosa accadrà nel futuro, si fatica ad arrivare a fine mese alcuni arrancano, altri non ci arrivano.
Quello che si sta facendo in politica però non sembra determinante e anzi spesso cozza con tutto quello che accade.
Si sta raschiando il fondo del barile con manovre che vanno a colpire sempre i soliti; con l'aumento dell'iva si va a colpire tutti indistintamente; con la diminuzione dell'irpef si determina un piccolo risparmio a famiglia totalmente vanificato da tutti gli altri provvedimenti su imposte e tasse; l'introduzione di franchigie e tetti sugli oneri deducibili porteranno inevitabilmente a scegliere tra lo sconto senza fattura piuttosto che il prezzo pieno con fattura (si è in crisi, ogni risparmio è una buona cosa per far quadrare il proprio bilancio e intanto non si potrà più avere una detrazione) e quindi all'evasione; i tagli lineari nella pubblica amministrazione potano tutti senza distinzione e senza colpire laddove vi sono davvero gli sprechi ma determinando il fallimento di quelle realtà virtuose che lavorano bene o benino....
Eppure da una parte c'è la crisi e la richiesta di sacrifici ma dall'altra accade che si stanziano oltre cinque milioni e mezzo di euro per migliorare la mobilità nel centro storico degli utenti delle sedi parlamentari, che chi si è intascato dei soldi pubblici non li ricaccia fuori anzi..., che chi ha il potere non si taglia nulla, che si va a fare shopping in contromano e con l'auto blu, che continueremo a pagare per un ponte che non c'è e non ci sarà.... e più ne ha più ne metta.
Eppure si è lo stesso divisi e sembra che ci sia sempre più rabbia e anche rassegnazione, forse perchè tutto sta andando a rotoli e tutto va sempre peggio.
Ultimamente mi chiedo dove si andrà a finire....

mercoledì 17 ottobre 2012

L'estate è proprio finita...

L'estate ormai è proprio finita, le giornate si accorciano sempre più, le temperature si abbassano, le foglie diventano rosse e gialle e si staccano facendosi portare vorticosamente dal vento.. e mi sto intristendo un pò.. l'autunno mi piace per i colori e per ciò che porta, ma quest'anno lo sto assaporando meno, sarà per i mille pensieri che turbinano nella mia mente, sarà per la fine del caldo e delle belle giornate, per non poter andare più al mare, o per i ricordi che inevitabilmente mi assalgono o per i piccoli e grandi problemi che ogni giorno devo affrontare.
E' un periodaccio ma passerà.
Nel frattempo il mio fisico ha subito un attacco, i miei anticorpi molto probabilmente sono ancora in vacanza e ora sono raffreddata marcia. Già inizio così la stagione, non è possibile, porca miseria...
In ogni caso ho avuto un bel fine settimana e mi aggrappo a questo. Sabato ho affrontato il toro per le corna, ho ricercato la mia tranquillità e sono andata a rilassarmi in un posto e mi sono inerpicata per salite impervie ... superando ostacoli e cercando cercando cercando... e il risultato è stato un vero bottino! Di cosa? indovinate:
è bello trovarli,
è faticoso pulirli,
è un piacere mangiarli!!!

martedì 25 settembre 2012

Piccoli e semplici esperimenti in cucina...

Ho tentato due piccoli e semplici esperimenti in cucina ed entrambi sono perfettamente riusciti.
Faccio la torta verde da anni, in tutti i modi e con tutte le verdure possibili. All'inizio dell'estate un giorno volevo farla ma non avevo in casa nè la pasta sfoglia, che compro sempre pronta, nè il lievito di birra per fare la pasta seguendo la ricetta della torta pasqualina ligure. Così mi sono data alla pasta brisè. Da quel giorno ho scoperto questa ricetta facile e veloce senza necessità di avere in casa pasta sfoglia o lievito di birra.
Per una teglia di 26 cm circa senza la copertura sopra, lavoro velocemente 70 gr d'acqua fredda, 50 gr di burro e 50 gr di margarina appena tolti dal frigo, 200 gr di farina, un pizzico di sale. Quando ho una pasta elastica la metto in un contenitore chiuso o la avvolgo nella pellicola trasparente e la faccio riposare in frigo per almeno 40 minuti. Poi la stendo molto velocemente con il mattarello. A parte il fatto di non dover far sciogliere troppo il burro, altrimenti resta appiccicosa, non è difficile nè complicato.
Il secondo esperimento riuscito è stato la guarnitura della torta verde. L'altro ieri dopo aver messo il ripieno e prima di infornare ci ho semplicemente messo sopra delle fette di pomodoro fresco e delle sottilette a pezzettini.
Un tocco di colore, di novità e di gusto... e oplà la torta verde è servita!

giovedì 20 settembre 2012

domenica 9 settembre 2012

muoviti muoviti!!!

A causa della pioggia i miei allenamenti di questa settimana sono saltati in quanto all'aperto....
Maaaa mi sto allenando al lavoro: più piani su e giù più volte al giorno...
Che dire? Forse tengono alla mia forma?!


venerdì 31 agosto 2012

Bretagna e Normandia...

Nessuno ha provato ad indovinare, o forse non interessa a nessuno, o solo per me le ferie sono finite, o chissà era difficile da indovinare.
In ogni caso la foto era Mont Saint-Michel!!
Il sorvolo di quest'estate mi ha portato in una zona della Francia del Nord: la Normandia e la Bretagna!
Ho apprezzato questi ameni luoghi. Paesaggi con colori vividi; la natura sfoggiava un verde brillante che da noi non si vede, sarà per la luce o per il clima diverso, non so. Ho visto un sacco di abbazie, castelli, foreste, paesini ... e ho imparato cose che non sapevo. Posso iniziare con Mont Saint-Michel che ho scelto come immagine di "rappresentanza", non il posto simbolo del mio sorvolo, ma forse il più conosciuto. Anche se sapevo della sua esistenza, Mont Saint-Michel mi ha piacevolmente sorpreso con la sua storia, a me ignota, il suo fascino e con alcune curiosità sul luogo.
La sua particolarità che mi affascina é quella di essere un isola-non isola. Durante l'alta marea é un'isola, durante la bassa é terraferma. Ora é diventata terraferma, unito da un ponte e protetto da una diga, che però sta causando il riempimento della zona di detriti. Per evitare che l'isola diventi terraferma stanno costruendo un ponte sospeso ed eliminando quello attuale e la diga.
Le maree in questa zona raggiungono i 14 metri di dislivello. Una volta quando l'isola era ancora in balia delle maree giungerci era molto pericolo per il rischio di essere sorpresi dall'alta marea e per le sabbie mobili. Si diceva che chi andava a Mont Saint-Michel doveva fare testamento. E sulla velocità delle maree raccontavano che esse erano veloci come un cavallo al galoppo.
Un'altra particolarità che mi ha sorpreso é che il culto dell'arcangelo Michele é in altri due posti in Europa: la Sacra di San Michele in val di Susa e il santuario di San Michele Arcangelo sul Gargano. Questi tre luoghi si trovano quasi alla medesima distanza l'uno dall'altro e sono quasi allineati con Gerusalemme.
Ma al di là di questa cosa, che attirerebbe l'attenzione di varie trasmissioni sui misteri, quando venne fondata l'abbazia si volle portare un pezzo di terra del santuario sul Gargano da porre nelle fondamenta.
Trasportare della terra...cosa non si faceva per fede!
Di certo oggi é prettamente un luogo turistico. Un po' di incanto viene a spezzarsi per i negozi di souvenir che sono ovunque, anche se ben integrati in edifici di pietra che hanno mantenuto il loro aspetto originario, e per la quantità impressionante di turisti! Ma nonostante questo rimane un posto da vedere!

martedì 21 agosto 2012

L'estate sta finendo... e le ferie sono già finite...

L'estate è agli sgoccioli ma il caldo.. quello non manca!
Non per lamentarmi ... di solito ci si lamenta sempre: se fa caldo ci si lamenta che fa caldo.. quando fa freddo ci si lagna che fa freddo..
ma il caldo non fa per me. Almeno se uno ha freddo si copre.
Ma se si ha caldo che si deve fare??
Un bel bagno! Di certo ma il mare ormai è distante e ... manca! Accidenti che manca!
Dovrò accontentarmi di una bacinella di acqua salata nella quale pucciare i piedi,




.
..oppure di un tuffo nella vasca da bagno...







.... o di un bel gelato o meglio di un freddo ghiacciolo!


In ogni caso per svagarmi un pò e non pensare troppo all'afa, posso ripensare al mio ultimo sorvolo.... e vi lascio un'immagine significativa di esso..non di certo il posto più bello che ho visto ma di certo il più conosciuto: così potrete cercare di indovinare dove sono stata!

lunedì 30 luglio 2012

Crêuza de ma

Questa è una canzone che adoro.
Non è l'unica che adoro di De Andrè ma...
... 'Creuza de ma' la trovo a dir poco stupenda!


Umbre de muri muri de mainé
dunde ne vegnì duve l'è ch'ané
da 'n scitu duve a l'ûn-a a se mustra nûa
e a neutte a n'à puntou u cutellu ä gua
e a muntä l'àse gh'é restou Diu
u Diàu l'é in çë e u s'è gh'è faetu u nìu
ne sciurtìmmu da u mä pe sciugà e osse da u Dria
e a funtan-a di cumbi 'nta cä de pria
E 'nt'a cä de pria chi ghe saià
int'à cä du Dria che u nu l'è mainà
gente de Lûgan facce da mandillä
qui che du luassu preferiscian l'ä
figge de famiggia udù de bun
che ti peu ammiàle senza u gundun

E a 'ste panse veue cose ghe daià
cose da beive, cose da mangiä
frittûa de pigneu giancu de Purtufin
çervelle de bae 'nt'u meximu vin
lasagne da fiddià ai quattru tucchi
paciûgu in aegruduse de lévre de cuppi

E 'nt'a barca du vin ghe naveghiemu 'nsc'i scheuggi
emigranti du rìe cu'i cioi 'nt'i euggi
finché u matin crescià da puéilu rechéugge
frè di ganeuffeni e dè figge
bacan d'a corda marsa d'aegua e de sä
che a ne liga e a ne porta 'nte 'na creuza de mä 


giovedì 26 luglio 2012

Il tempo...

è tanto strano...
A volte sembra che il tempo voli ad un ritmo impressionante, altre volte non passa mai.
Quando però penso 'che giorno è oggi?' la prima cosa che mi viene in mente è: 'Ma è già il ....?'
... sfugge
...mi sembra come quando cerchi di tenere della sabbia tra le mani, ti sfugge inesorabile, più o meno velocemente a seconda del momento.


Ogni attimo che passa, il calendario che sfogli mese dopo mese, le lancette dell'orologio che girano veloci..
Forse voglio vivere pienamente e per questo ho sempre tante cose da fare, ma il fatto che cerco il tempo e non l'ora sull'orologio mi dà un vantaggio.
Certo, vivendo in una società con altri, andando a lavorare, la mia giornata è scandita da un certo ritmo: lavoro, allenamenti, impegni,.... ma ritaglio sempre tempo per me e cerco di essere il meno affannata possibile.
Bisogna vivere il tempo, non passare a vivere correndoci dietro, giusto?
Come lessi da qualche parte 'voi avete l'orologio noi abbiamo il tempo'...
... per cui voglio seguire questa filosofia...anche se non sempre è facile.

mercoledì 11 luglio 2012

basilico aglio pinoli pecorino parmigiano... pesto!!

E' il momento dell'anno in cui come una formichina e da buona ligure prendo il basilico appena colto e aggiungendo gli altri ingredienti giusti preparo il pesto.Ne preparo tanto, lo metto in piccoli vasettini e poi dritto nel freezer.
Ho così le mani che sanno di aglio e se passasse da qui un vampiro scapperebbe a gambe levate! ....ma avrò il pesto pronto per tutto l'anno!
Adoro l'odore del pesto...

domenica 1 luglio 2012

Italia - Spagna



E questa sera tiferemo "Forza azzurri!!". Anche se non sono per nulla patita di calcio...ne sono felice e seguirò volentieri la partita! Inoltre adoro la Spagna e gli spagnoli per cui tiferò azzurri ma simpatizzerò per l'avversario. Di certo questo é il vero e giusto atteggiamento sportivo. Se poi la nazionale italiana avrà il bel gioco come nell'ultima partita, qualsiasi sarà il risultato, sarà comunque un successo!!! Forza azzurri!!!!

giovedì 28 giugno 2012

Luigi Pirandello

Oggi è il 145° anniversario della nascita di Luigi Pirandello...lo so semplicemente perchè me lo ha detto google.
Pirandello è un autore che mi piace davvero tanto. Ho letto molte sue opere e mi sono piaciute tutte.
E' molto interessante la sua idea sulle sfaccettature della realtà, di come chi guarda vede cose diverse rispetto a quanto può vedere un altro osservatore.
Questa sua tesi è molto chiara nella novella 'La signora Frola e il signor Ponza, suo genero'. I due personaggi vedono la realtà in due modi totalmente diversi ma nessuno può dire quale sia la verità. '...la gente li studia, li squadra, li spia e, niente! Non riesce ancora in nessun modo a comprendere quale sia il pazzo dei due, dove sia il fantasma, dove la realtà.'.
E per citare una frase cruciale dell'opera teatrale tratta da questa novella direi: 'Nossignori. Per me, io sono colei che mi si crede!'
Spesso è proprio così, proprio a seconda di come la guardi una stessa cosa può apparire in modo differente.
E sarebbe interessante capire questo e comprendere anche il punto di vista degli altri, ampliare così i propri orizzonti e vedere il mondo con occhi nuovi e diversi.
In una sola frase 'così è se vi pare'.

giovedì 21 giugno 2012

riso in padella con verdure


Ultimamente non mi metto spesso ai fornelli per provare nuovi piatti ma l'altro giorno sono riuscita a reinventare un piatto sfizioso usando ciò che avevo in casa con un certo successo.
Basta infatti avere 3 carote, 2 uova, una scatoletta di piselli, 200 gr di riso, sale e spezie (va bene il curry oppure se si vuole piccante un pò di peperoncino e/o paprika). Il riso che avevo io era quello basmati integrale, ma va benissimo qualsiasi tipo di riso.
Ho sbattuto le uova con un pizzico di sale e ho fatto un'omelette, poi l'ho tagliata a striscioline e l'ho messa da parte. Nella padella dove ho cotto l'omelette vi ho messo le carote pulite e tagliate a fettine con un poco di olio e le ho fatte cuocere.
Nel frattempo ho cotto il riso. Quando le carote erano quasi cotte e il riso era cotto, ho scolato il riso e l'ho buttato in padella con le carote e i piselli della scatoletta. Ho aggiunto le striolisce di omelette e un pò di spezie.
Ho saltato il tutto nella padella e voilà un riso alle verdure colorato e leggero, nonchè buono!

venerdì 15 giugno 2012

rischio....

Perchè mai a volte chi è al volante si lascia distarre da qualsiasi cosa?Sono stata ad un pelo dall'essere investita sulle strisce perchè un tizio in macchina anzichè guardare dove andava, guardava dall'altra parte e si è pure messo ad accelerare!
Ma perchè non guardi dove vai? e che fai?? acceleri pure?
Per fortuna ha frenato all'ultimo e si è preso pure lui un bello spavento. Non mi aveva vista. Io già stavo ultimando il mio attraversamento e tu arrivi ad un incrocio guardando da tutt'altra parte (neanche dal lato della strada da cui potevano arrivare altre macchine) e poi acceleri?
Ma cribbio....
beh sono ancora sana e salva.. con un bello spavento.. ma sana e salva.
Devo ringraziare il mio karma, o il mio angelo custode o la mia buona stella.. in ogni caso grazie.

domenica 10 giugno 2012

Breve sorvolo a....

In un fine settimana lungo, grazie al ponte del primo maggio, ho spiegato le ali e ho fatto un volo radente a:
Venezia

Trieste

un pezzetto della Slovenia e in particolare ho visitato le grotte di Postumia

A Trieste ho avuto modo di visitare la Risiera di San Sabba di cui ne ignoravo l'esistenza. Si tratta di un ex-stabilimento per la pilatura del riso del 1913 ma che venne utilizzato nel 1943 dai nazisti come lager. Si tratta di uno dei pochi campi di concentramento che sorsero in Italia nei quali entrò in funzione un forno crematorio. Oggi è un Monumento Nazionale. Di certo è stata un visita densa di significato.

lunedì 21 maggio 2012

Papaveri.... e papere!

Andando in giro in questo periodo ammiro la natura che mi trovo attorno. Guardo felice le macchie di colore rosso che si stagliano sui prati, sulle rive, a fianco delle strade.. sono tantissimi papaveri. E' infatti il momento dei papaveri in fiore!
E vedendomi intorno mi sembra di essere in un quadro di Monet. Tipo questo:


Stupendi!!!
Sono un fiore incredibilmente semplice, che vive ai lati delle strade, nessuno lo pianta, nessuno lo innaffia, nessuno lo cura. Eppure lui si staglia alto e il suo colore ravviva la campagna. Lo adoro!
Dal papavero credo che dovrei imparare a cercare la semplicità, ad evitare le complicazioni e a non preoccuparmi troppo inutilmente.

mercoledì 25 aprile 2012

Buona libertà a tutti!

A distanza di così tanti anni, per le generazioni come me che sono, fortunatamente, nate libere e che hanno visto la guerra solo dai giornali o dalla tv, oggi che significato ha?Per chi insomma non ha vissuto la guerra, il giogo di un regime, la resistenza e la liberazione può davvero capire fino in fondo il senso di questa giornata?
Forse non davvero fino in fondo. Credo quindi che sia importante non prendere quest'oggi come una semplice giornata di festa, ma volgere un pensiero a chi ha vissuto in quegli anni di guerra e di dittatura, a chi ha combattuto allora, a chi ha resistito e a chi ancora oggi non sa cosa significhi essere liberi, e ritenerci fortunati!
Quindi buona libertà a tutti!


lunedì 23 aprile 2012

Coppetta sì, coppetta no...

Mi è stato dato il "la" da un altro blogger... è da un pò che volevo postare la mia esperienza di "coppettata" ma non trovavo le parole.. eh sì, a volte, mi viene il panico da pagina virtuale bianca soprattutto se devo parlare di cose delicate!!
Inoltre visto che la mia scelta per essa è stata dettata da motivi ecologici e visto che ieri c'è stata la giornata mondiale della Terra voglio parlarne proprio ora!



Per prima cosa non voglio convincere nessuna donna a passare alla coppetta ma, semplicemente, vorrei portare la mia esperienza perchè è davvero una valida alternativa ai tamponi e agli assorbenti e purtroppo, proprio per tale motivo, è assolutamente non pubblicizzata anche se esiste da anni!!
Il motivo è semplice: una coppetta tenuta con i dovuti accorgimenti igienici è utilizzabile per parecchi anni, mentre una donna nella sua vita quanti assorbenti andrebbe a usare e a buttare??? Lascio a voi i calcoli perchè anche senza farli è facile capire che le imprese produttrici di tamponi e assorbenti non vogliano che si sappia di questa cosa!
Della coppetta ne ho sentito parlare da amiche ma tutte per sentito dire e nessuna di loro per esperienza diretta. I miei dubbi sui suoi possibili effetti sulla salute, sulla sua comodità, sulla sua facilità di inserimento ed estrazione, sulla sua effettiva efficacia erano altissimi.
Il timore di aver problemi fisici e di salute, oltre a quello di perderla durante l'uso...e non ridete... sia in un senso, sia nell'altro, cioè (in parole povere) che mi si incastrasse e di essere un giorno sì e l'altro pure al pronto soccorso imbarazzatissima a spiegare il perchè fossi lì, sia la paura di espulsione della stessa in un attimo... la paura che potessi comunque avere perdite mi hanno inibito totalmente!
Finchè...qualcuno di mia conoscenza l'ha provata e ha dissipato i miei dubbi. E così dopo averne parlato con la ginecologa ho fatto il mio acquisto.
Ovvio con questo metodo è necessario avere una piena consapevolezza del proprio corpo ma molte mie paure ho scoperto che erano assolutamente solo paure.
Le prime volte è stato faticoso e certo ho avuto all'inizio difficoltà sia a capire quando svuotarla, sia nelle operazione di leva-metti... ma se proprio devo dirla tutta anche le prime volte con gli assorbenti, con le ali e con i tamponi non è stato così immediato... quindi ho resistito e ho continuato ad usarla, e dopo le prime volte vi assicuro che impari e riesci a regolarti magnificamente! Per cui con la coppetta rispetto a prima è davvero un'altra vita!
I vantaggi sono tanti, anche nello sport non dà fastidio, è davvero molto più igienico (sempre con i giusti accorgimenti) .. anche al mare non devi correre in cabina o al gabinetto non appena fai il bagno.
Unica difficoltà è quando vai in giro, può essere un pò complicato perchè non tutti i bagni pubblici sono forniti di lavandino 'interno' o sono grandi abbastanza per permettere le 'manovre di estrazione e di inserimento' (ci sono casi in cui anche entrare e chiudere la porta comporta l'appiattimento al muro stile geco o un'arrampicata sulla tazza altrimenti la porta non si chiude!!).
Anche se ultimamente da quando uso la coppetta mi sono accorta che la maggior parte degli esercizi commerciali (bar, ristoranti...) sono provvisti di lavandino nel bagno e sono ampi quel che basta. 
Insomma non tornerei indietro! E in caso di difficoltà posso non usarla e tornare ai vecchi assorbenti.
Credo che sia importante per ogni donna essere consapevole della sua esistenza, parlarne anche con il proprio medico e poi con tutte le informazioni fare una scelta davvero libera e ponderata. Ma senza timori o paure perchè a mie spese ho scoperto che erano assolutamente infondate!

giovedì 12 aprile 2012

Sopravvissuta...

Sono sopravvissuta a questi giorni di festa molto impegnativi... sono stata molto impegnata con parenti e amici e tutti i miei impegni mi portavano con le gambe sotto a vari tavoli sparsi per il mondo per mangiare in modo più che abbondante.Feste di compleanno, Pasqua e merendino!!!
E sono ancora viva per raccontarlo!!! Per chi non è ligure deve sapere che con il termine merendino si indica quella particolare tradizione e assolutamente impagabile che porta a ritrovarsi con gli amici per pasquetta, per il 25 aprile e per il 1 maggio. Con questo rito le compagnie si organizzano per andare sui prati o in qualche ameno luogo al fine di mangiare panini (con gli avanzi della Pasqua) o fare delle magagrigliate!
Si parte armati di tutto punto compresa dell'immancabile chitarra, del pallone e/o del frisbee. Le compagnie più organizzate cercano anche un posto con un riparo nelle vicinanze, una casa di appoggio in pratica con spazi verdi nelle vicinanze all'aperto, non sia mai che tutto venga rovinato dalla pioggia!
Quest'anno è stato tutto stupendo e perfetto. Un mega merendino divertentissimo con tutte le comodità: spazio all'aperto, spazio al chiuso, tavolo e sedie, tovaglia coloratissima, segnaposti coordinati e sorpresosi, anche un fantastico e originalissimo centrotavola, una marea di cibo portato in condivisione e la cucina per scaldarlo, barbecue con braciole, salciccia e spiedini vegani, forno a legna per la farinata, allegro vinello, due chitarre e tanta tanta tanta allegria!
Un grande grazie per gli amici presenti e anche a chi più di tutti ha organizzato, impeccabile come sempre!
Che voglio di più?! 


venerdì 6 aprile 2012

Auguri!

Un augurio a tutti di passare
con gioia e serenità
queste giornate di festa!!!


martedì 27 marzo 2012

Biciclettando!

Riesumata la mia vecchia bici...


beh non questa.. un modello un pò più recente...
tolte le rotelle..

no, scherzo!! Già era senza rotelle ;)
Cambiati copertoni, camere d'aria e freni, comprata la catena per pochi euro e ora andare in bici al lavoro non ha prezzo!

lunedì 12 marzo 2012

un assaggio di primavera...

E' un periodo di cambiamenti, di assestamenti, di variazioni, ... insomma mi sento tesa e molto stressata. Inoltre gli sbalzi di temperatura e di tempo non mi aiutano per nulla.Qualche settimane fa nevicava, poi ha fatto bello e caldo, poi è tornato il freddo.. ora di nuovo caldo.
Oggi per non sentirmi chiusa in gabbia e lasciare fuggire via la mia inquietudine, ho passato la mia pausa pranzo in assoluta tranquillità e pace su una panchina nei giardini, il sole ogni tanto faceva capolino tra le nuvole (ma vi assicuro che faceva davvero caldo!), nessun pensiero in testa, il canto degli uccellini....
Pace....
...un assaggio di primavera con tanto di alberi in fiore!
....e un pò mi sono rilassata!

giovedì 8 marzo 2012

C'è qualcosa da festeggiare???

Ogni tanto vorrei essere al posto giusto al momento giusto!!!
Ieri ad esempio….
Tra l’altro direi che sono in tema con la giornata odierna….
Dicevo.. ieri hanno suonato alla porta, era un venditore di una nota marca di aspirapolveri che esordisce con:
“C’è la donna di casa? Dovrei parlarci!”
Bene, meno male che non ho aperto io la porta altrimenti avrei risposto:
“Guardi a quanto ne so la ‘donna-di-casa’ si è definitivamente estinta! Pensavo che anche i ‘venditori-porta-a-porta’ si fossero estinti!!! Ma per caso lei è l’ultimo della sua specie??”
Però non ho aperto io la porta.. peccato!!

venerdì 2 marzo 2012

Canzone

Canzone - Lucio Dalla di Lucio Dalla
(S. Bersani -Dalla)


Non so aspettarti più di tanto
ogni minuto mi dà
l'istinto di cucire il tempo
e di portarti di qua
ho un materasso di parole
scritte apposta per te
e ti direi spegni la luce
che il cielo c'è
stare lontano da lei
non si vive
stare senza di lei mi uccide.
Testa dura testa di rapa
vorrei amarti anche qua
nel cesso di una discoteca
o sopra al tavolo di un bar
o stare nudi in mezzo a un campo
a sentirsi addosso il vento
io non chiedo più di tanto
anche se muoio son contento
stare lontano da lei
non si vive
stare senza di lei mi uccide.
Canzone cercala se puoi
dille che non mi perda mai
va per le strade tra la gente
diglielo veramente.
Io i miei occhi dai tuoi occhi
non li staccherei mai
e adesso anzi io me li mangio
tanto tu non lo sai.
Occhi di mare senza scogli
il mare sbatte su di me
che ho sempre fatto solo sbagli
ma uno sbaglio che cos'è.
Stare lontano da lei
non si vive
stare senza di lei mi uccide.
Canzone cercala se puoi
dille che non mi lasci mai
va per le strade tra la gente
diglielo dolcemente.
E come lacrime la pioggia
mi ricorda la sua faccia
io la vedo in ogni goccia
che mi cade sulla giacca
stare lontano da lei
non si vive
stare senza di lei mi uccide.
Canzone trovala se puoi
dille che l'amo e se lo vuoi
va per le strade tra la gente
diglielo veramente
non può restare indifferente
e se rimani indifferente
non è lei.
 Stare lontano da lei
non si vive
stare senza di lei mi uccide...

venerdì 24 febbraio 2012

Paccheri ripieni di tonno

I paccheri sono un formato di pasta che non ho mai acquistato prima di due anni fa quando mi è capitato di ricerverli in dono in una cesta natalizia. La difficoltà che ho incontrato è stata di cucinarli in modo da sfruttare la loro particolare forma, perchè con un semplice sugo, seppur buoni, non mi dicevano nulla di particolare.Ho scovato casualmente una ricettina niente male sul sito 'lo spicchio d'aglio' e devo dire che mi è molto piaciuta, tanto da rifarla più volte.
Siccome l'ho proprio cucinati da poco ho pensato di postarla.

 
Ecco i paccheri pronti per essere cucinati...

Per due persone servono: 125 gr di paccheri, 100 gr di tonno, 6 olive (la ricetta diceva nere ma io uso anche le verdi), 1 filetto di alice, 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 125 gr di brodo vegetale, origano, timo, aglio e prezzemolo, un mezzo cucchiaio di pangrattato, pepe.
La preparazione è molto semplice e veloce.
Mentre si fanno cuocere i paccheri in acqua salata si prepara il ripieno. Si mette il tonno scolato nel mixer assieme alle olive snocciolate, all'alice, ad un cucchiaio di olio e uno di brodo. Si fa frullare il tutto fino ad avere un composto omogeneo e poi si aggiunge un pizzico di origano e timo.
In una scodella a parte si mescola l'aglio e il prezzemolo tritato, il pangrattato, due cucchiai di brodo, un pizzico di sale e un pò di pepe.
Quando i paccheri sono cotti si scolano e si devono condire con l'olio rimasto per evitare che si attacchino. Poi si devono riempire con il ripieno facendo attenzione a non romperli e si mettono in una pirofila. Fatto uno strato cospargerli con il pangrattato ed eventualmente fare altri strati. Se risultano asciutti aggiungere il resto del brodo.
Metterli in forno preriscaldato a 180° per 10-15 minuti.
Si possono così anche preparare prima pronti solo da scaldare in caso di cena con amici.
Inoltre visto che io li faccio anche solo per due persone li metto direttamente nei due piatti e poi al posto del forno li metto nel microonde combinato con il grill.
Buon appetito!!
Finiscono tanto in fretta che non sono ancora riuscita a fotografarli per cui ecco una foto (tra l'altro più artistica di quanto potessi fare io) pescata sul web! 

lunedì 13 febbraio 2012

treni contro il maltempo...vince il maltempo!!! :-(

Da due settimane l'Italia è nella morsa del freddo e del maltempo.
Posso dire del Piemonte e della Liguria, in entrambe queste regioni è nevicato e la colonnina di mercurio è andata molto sotto lo zero.. quindi neve e ghiaccio.
Una persona normale potrebbe pensare che visto il ghiaccio per strada, la neve, etc etc il mezzo più sicuro per muoversi è sicuramente il treno.
E invece nooooo!!!!!!!!!!!!
I treni sono stati cancellati, linee secondarie sono state chiuse e spesso quelli che andavano accumulavano ritardi e il viaggio diventava un viaggio della speranza.
Per cui nella battaglia treni contro il maltempo ha vinto il maltempo!
Probabilmente esistono i treni estivi e i treni invernali... beh le FS hanno in dotazione solo quelli estivi! :(

martedì 31 gennaio 2012

Neve....

Ed alla fine la neve è arrivata!!!
Mi devo adattare e affrontare la neve nella vita di tutti i giorni, tipo per andare al lavoro o a far la spesa...non come prima solo per andare a sciare o a divertirmi tirando palle di neve...o a fare i pupazzi di neve...o a vedere fioccare dalla finestra al calduccio con una bella tazza di cioccolata calda davanti alla stufa...
Qualcuno ha una slitta con una muta di cani da imprestarmi????  



mercoledì 25 gennaio 2012

La mia prima volta....

La mia prima volta ....
         ....ieri sera....
               .... con mio marito....
                       .....al ristorante giapponese!!!!
Ma che diavolo avevate pensato???!!!
         =) 

lunedì 16 gennaio 2012

Treni e ....pendolarismo!!

Il pendolarismo potrebbe essere accomunato ad una malattia, una volta presa si diventa immune a tante cose, si vede la vita sotto un diverso punto di vista, ci si abitua a percorrere km su km solo per andare a lavorare o a studiare, si vede il treno non come un semplice mezzo di trasporto della 'vacanza' ma come una cosa quotidiana.  E anche se la malattia del pendolarismo passa, dentro resta, anzi al momento in cui si dovesse riprendere a pendolare ci si scopre immunizzati!!!
Alla fine si è pendolari per necessità o per scelta tra poche opzioni, ma mai lo si diventa volutamente, infatti nessun bimbo/a ha mai pensato di dire "da grande farò il pendolare!!!". Semplicemente si accetta o si soccombe, allora si finisce per accettare la vita da pendolare con tutte le difficoltà e gli imprevisti del caso, cercando in essa qualcosa di positivo; sforzandosi non solo di sopravvivere ma di stare bene nonostante tutto.
Direi che a volte il pendolarismo porta a delle opportunità che altrimenti non si sarebbero colte, a delle esperienze di vita che non si sarebbero mai fatte, a conoscere persone che mai si avrebbe avuto modo di conoscere.
Gli incontri e le vicende che un pendolare ti può raccontare sono davvero inimmaginabili.
Chi non è stato pendolare non può capire certe cose, battute, problemi,....
E il pendolare una volta che non pendola più, alla fine dentro resta sempre un pendolare. Si può disabituare un pò, ma appena mette piede su un treno torna ad essere preponderante il suo pendolarismo.
Io non ho mai dato per scontato che i treni non facessero più parte della mia vita quotidiana, ora un modo o nell'altro sono di nuovo nella mia vita, non quotidiana ma pur sempre di pendolarismo del fine settimana.
Dopo non aver viaggiato per quasi un annetto l'impatto che ho avuto con i treni è stato alquanto strano, da una parte mi sembrava passato un secolo dall'altra no. Subito mi sono resa conto di quanto sia faticoso dipendere da qualcun altro, il primo sciopero che c'è stato mi ha preso totalmente impreparata...i primi ritardi dei treni mi hanno fatto infuriare....lo sporco, il freddo e il caldo mi hanno fatto lo sgambetto...
Ma poi, dopo poco, fortunatamente sono usciti gli anticorpi del pendolare, quelli che ti permettono di vivere al meglio la vita sui treni, senza arrabbiarsi troppo, con una capacità di adattamento degna di un esploratore...
In poco tempo ha ripreso vita il kit di sopravvivenza del pendolare; ho ritrovato: la capacità di riconoscere un altro\un'altra della stessa 'razza'; la flessibilità mentale e fisica di saltellare da un binario all'altro in scioltezza e velocità; il libro o tutto ciò che serve per passare utilmente il tempo;...
Il treno è tornato ad essere una cosa normale, quotidiana,...

lunedì 9 gennaio 2012

Breve sorvolo a...

Appena atterrata questa città crocevia di culture mi ha accolto con il suo freddo, i suoi profumi, i suoi sapori, le sue atmosfere suggestive.
In essa ho riabbracciato una persona e ho avuto modo di esplorare questa città così particolare con lei.
Il vecchio e il nuovo si mescola, donne velate passeggiano vicino a donne vestite all'occidentale, cellulari dell'ultima generazione spuntano dove non penseresti mai di vederli, uomini in giacca e cravatta in contrasto con uomini con la tunica e il berrettino.
La loro lingua è difficile, incomprensibile ma con una sonorità quasi musicale. Pochi sanno l'inglese e pochissimi lo sanno bene. Ma in un modo o nell'altro aiutandosi con i gesti ci si capisce. Vicino al bazar delle spezie abbiamo avuto un discorso senza frontiere con un anziano, non tutto abbiamo capito nè ci saremmo fatte capire ma qualcosa abbiamo compreso e di sicuro qualcosa anche lui ha capito, alla fine ci siamo salutati stringendoci la mano e con un gran sorriso.

In ogni dove però senti altri idiomi e vedi etnie diverse che si mescolano, turisti e non affollano le strade, i bazar, le piazze, il tram, le moschee, i locali,...
La gente e' cordiale e affabile, non siamo abituati a tante cortesie, a volte lo sono fin troppo e a volte sotto sotto hanno un proprio scopo personale. Eppure l'ospitalità per qualcuno di loro è davvero sacra ed è sincera e disinteressata.

 Basilica Cisterna

I minareti svettano su tutto e quando il mueezin chiama in preghiera il suo richiamo risuona e trova risposta. Inizia uno e ne risponde un altro e un altro ancora. Riprende il primo, ancora si sta spegnendo l'eco e riprende il secondo., il terzo..rimbalzando per ogni dove nell'intera città.
Te e narghile con i loro profumi sono inconfondibili.
I bazar brulicano di persone e di profumi e di colori. Vi sono in vendita prodotti conosciuti e altre impensabili come le sanguisughe.
Un quartiere è tale e quale al centro storico di Genova e dall'alto della Torre Galata ti sembra per un attimo di vedere la stazione di Brignole..
Purtroppo i giorni a nostra disposizione non sono stati tanti e le cose da vedere sono davvero parecchie ma abbiamo potuto avere un assaggio notevole di questa affascinante città.
Chissà magari un domani mi ritroverò a passeggiare nuovamente per le vie di Istanbul...