Tra alti e bassi vado avanti, mi diverto, lavoro, gioisco, mi intristisco, amo, mi arrabbio, lotto, mi appassiono, rifletto, imparo...
E' un periodo un pò particolare, è passato un anno da due avvenimenti importanti della mia vita che l'hanno a dir poco scombussolata.
A posteriori uno ancora mi rattrista, per l'altro invece ancora ne sono contenta. L'uno non ho avuto modo di scegliere e non avevo possibilità di cambiarlo, l'altro invece è stata tutta una mia scelta.
Certe volte si fanno delle scelte per le quali non si sa dove si finirà, l'importante in questi casi è scegliere, a volte bisogna rischiare e mettersi in gioco.
In altri casi non si può scegliere e si deve accettare quello che accade, anche se ci si sente impotenti.
Per cui ogni tanto ricordo questa preghiera:
'Signore insegnami a cambiare quello che posso cambiare,
insegnami ad accettare quello che non posso cambiare e
insegnami a riconoscere la differenza!'.
Una preghiera che si dovrebbe ricordare e sulla quale riflettere attentamente.
RispondiEliminaCiao, a presto.
Ciao Milly,
RispondiEliminaio per prima me ne dimentico e finisco per prendermela inutilmente, sbattendo il muso su cose per le quali non ho nessun potere di cambiamento. E magari perdendo di vista possibilità di cambiamento che potrei invece cogliere.
Un abbraccio!