giovedì 17 ottobre 2013

Uno scampolo di sole...

L'estate è finita già da un pezzo ed eravamo nel bel mezzo dell'autunno con freddo, nuvole, pioggerellina, temporali, vento frizzante per non dire gelido... ma... sorpresa!!! Ecco di nuovo il sole caldo e temperature miti. Durerà poco ma io per ora me lo godo!!!
Oggi ho fatto un po' la lucertola sul terrazzo in compagnia di un buon libro e una tazza di tisana, giusto per fare il pieno di calore e ricaricare la batteria!
Beh di mattina ci sono sempre pochi gradi ma da due giorni nelle ore centrali della giornata si sta divinamente.
Ultimamente ho deciso che mi devo concedere piccole coccole quotidiane, almeno una al giorno se riesco. Visto che devo rallentare un po', anziché farmi venir il nervoso per il tempo che mi sembra che non mi basta mai, ho realizzato ieri che forse devo imparare ad apprezzare la mia attuale velocità ridotta.
Già da sempre in lotta contro il tempo, ho imparato a gestirlo per il meglio, me lo facevo bastare lavorando sull'organizzazione ed incastrando alla perfezione impegni, amici, famiglia, lavoro e hobby.
A volte potevo sembrare un po' una pazza, saltellando di qui e di là senza tuttavia perdere il piacere di ciò che stavo facendo, ma impegnando le mie ventiquattrore fino all'ultimo minuto.
Era un dispendio di energie ma mi permetteva di seguire tutto ciò che avevo a cuore senza perdere di vista nulla. Gustando ed apprezzando tutto.
Oggi invece, da qualche mese, mi ritrovo con il freno a mano tirato. Il non poter correre più qui e là come una pallina impazzita ogni tanto mi innervosisce, mi sento come un pilota di formula uno costretto a pilotare una macchinina qualsiasi. Ieri ho raggiunto l'apice, quasi una crisi di nervi. Mi sono ritrovata alla fine del pomeriggio avendo ancora mille cose da fare, niente di importante per carità, alcune faccende casalinghe ma che mi erano rimaste indietro e guardando il pomeriggio appena passato non riuscivo a capire dove fosse finito il tempo.
Il mio prezioso tempo. Ed oggi al sole sul terrazzo forse un po' mi sono ravveduta e ho capito. Chissà se domani, magari ripiombata di nuovo nel plumbeo autunno, la penserò nello stesso modo.. chissà... allora mi appunto qui qualcosa.
Il tempo è prezioso ma non deve essere tiranno.
Non devo essere schiava del tempo, altrimenti mi arrabatto come ieri, senza tuttavia arrivare a nulla.
Già quest'estate è stata all'insegna del relax e diversa da tutte le mie estate passate. Senza lunghi viaggi, senza corse, senza mille impegni serali infrasettimanali e del weekend, niente inseguimenti di sagre danzanti. Però me la sono goduta, con un po' di mare e un po' di montagna, con la famiglia e gli amici. Ho così potuto riscoprire antichi piaceri, quali la lettura e ho anche voluto imparare qualcosa di nuovo, il chiacchierino.
Quindi oggi al sole con il mio libro e la mia tisana ho capito che forse non posso sempre inseguire il tempo a velocità speedy. Visto che non riesco ad inseguire il tempo come prima mi conviene assecondare il mio passo più lento e guardare il paesaggio che magari è interessante. E al posto di vedere file di alberi fuggenti, magari scopro qualcosa di carino tra le fronde degli alberi che ora sfilano lenti lenti davanti ai miei occhi.
Che importa, importa solo dove voglio arrivare e so dove. Mi gusto il viaggio anziché gustarmi l'arrivo. Magari si tratta del giusto punto di vista per questo periodo della mia vita.
Non sarà facile, già la vita moderna è frenetica ma... ce la posso fare!! O almeno ci posso provare...
Vedremo.