Nessuno ha provato ad indovinare, o forse non interessa a nessuno, o solo per me le ferie sono finite, o chissà era difficile da indovinare.
In ogni caso la foto era Mont Saint-Michel!!
Il sorvolo di quest'estate mi ha portato in una zona della Francia del Nord: la Normandia e la Bretagna!
Ho apprezzato questi ameni luoghi. Paesaggi con colori vividi; la natura sfoggiava un verde brillante che da noi non si vede, sarà per la luce o per il clima diverso, non so.
Ho visto un sacco di abbazie, castelli, foreste, paesini ... e ho imparato cose che non sapevo.
Posso iniziare con Mont Saint-Michel che ho scelto come immagine di "rappresentanza", non il posto simbolo del mio sorvolo, ma forse il più conosciuto.
Anche se sapevo della sua esistenza, Mont Saint-Michel mi ha piacevolmente sorpreso con la sua storia, a me ignota, il suo fascino e con alcune curiosità sul luogo.
La sua particolarità che mi affascina é quella di essere un isola-non isola. Durante l'alta marea é un'isola, durante la bassa é terraferma. Ora é diventata terraferma, unito da un ponte e protetto da una diga, che però sta causando il riempimento della zona di detriti. Per evitare che l'isola diventi terraferma stanno costruendo un ponte sospeso ed eliminando quello attuale e la diga.
Le maree in questa zona raggiungono i 14 metri di dislivello. Una volta quando l'isola era ancora in balia delle maree giungerci era molto pericolo per il rischio di essere sorpresi dall'alta marea e per le sabbie mobili.
Si diceva che chi andava a Mont Saint-Michel doveva fare testamento. E sulla velocità delle maree raccontavano che esse erano veloci come un cavallo al galoppo.
Un'altra particolarità che mi ha sorpreso é che il culto dell'arcangelo Michele é in altri due posti in Europa: la Sacra di San Michele in val di Susa e il santuario di San Michele Arcangelo sul Gargano. Questi tre luoghi si trovano quasi alla medesima distanza l'uno dall'altro e sono quasi allineati con Gerusalemme.
Ma al di là di questa cosa, che attirerebbe l'attenzione di varie trasmissioni sui misteri, quando venne fondata l'abbazia si volle portare un pezzo di terra del santuario sul Gargano da porre nelle fondamenta.
Trasportare della terra...cosa non si faceva per fede!
Di certo oggi é prettamente un luogo turistico. Un po' di incanto viene a spezzarsi per i negozi di souvenir che sono ovunque, anche se ben integrati in edifici di pietra che hanno mantenuto il loro aspetto originario, e per la quantità impressionante di turisti! Ma nonostante questo rimane un posto da vedere!
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