Avrei un sacco di cose da dire. A partire da San Valentino per finire di parlare del ruolo della donna di oggi.
E sono sicura che finirò con l’essere polemica…Inizio da San Valentino.
La ritengo una festa commerciale, tutto si riduce al vile commercio, al vile denaro.
I sentimenti sono solo monetizzati e monetizzabili! Purtroppo!
Passiamo dai panettoni e dai regali natalizi, alle stelle filanti e alle maschere, toccando i cuori di san valentino per rotolare nelle uova di Pasqua, nei coniglietti e colombe. Poi la festa della mamma, la festa del papà, la festa dei nonni, la festa della donna… ebbbbastaaaa!
Bisogna tutti i giorni essere buoni, far sentire speciali il proprio lui, la propria lei, far sentire amati i propri genitori e i propri nonni. Sempre! Non solo il giorno della festa!
Non voglio demonizzare queste feste, non dico che le odio, ma semplicemente che non è giusto ridursi solo a quella festa per fare qualcosa di carino per qualcun altro/qualcun’altra!
Poi per il ruolo della donna.. beh nella società di oggi è difficile essere donna, come credo sia difficile essere uomo… i ruoli sono definiti in modo diverso rispetto al passato e si cozza con la tradizione, con il modello dei nostri nonni, dei nostri genitori. La donna a seconda dei casi è un pezzo di carne, un oggetto, un’isterica, una super mamma in carriera che non ha un secondo neanche per dormire, … una donna.
Cosa significa essere una donna oggi???
Niente e tutto…
Prima di tutto grazie per i complimenti, come sempre sei molto gentile, ma veniamo a cose ancora più importanti. Ho letto che hai cambiato lavoro e quindi sei in "pianta stabile" qui a Savona, ne sono felice per te perchè capisco quanto fosse faticosa la vita da pendolare; anch'io anni fa, facevo la tua stessa vita ed in effetti era massacrante.
RispondiEliminaMi auguro che il mal di gola sia ormai in via di guarigione e che non ti abbia costretta a non gustarti neppure un dolcino per San Valentino. ;)
Ti abbraccio forte, ciao.
Per lo spostamento lavorativo purtroppo non è una cosa definitiva, ma temporanea, fino a fine anno con possibilità di proroghe, ma va bene così. Finché potrò stare senza pendolare tutto di guadagnato, come tempo, fatica e anche salute.
RispondiEliminaLa vita del pendolare è faticosa soprattutto per il fatto di dipendere dai mezzi pubblici, i treni sono un vero disastro, mancanza di pulizia, di informazioni in caso di bisogno e ultimamente ritardi, soppressioni e scioperi all’ordine del giorno.
Però pendolando si ha la possibilità di vedere persone nuove, passare del tempo con gli altri pendolari abituali, quelli che prendono come te il medesimo treno tutte le mattine e tutti i pomeriggi. Personalmente il viaggio di per sé non mi ha mai pesato, è il contorno che non era così leggero!
Per il resto il mal di gola si è trasformato in raffreddore e tosse. Ma in via di miglioramento, grazie!
Comunque San Valentino non lo festeggio, o meglio non lo festeggio di per sé, diventa bello quando diventa uno dei tanti appuntamenti (a volte a sorpresa e a volte inattesi) che ogni coppia ritaglia per sé per ritrovarsi. Ma non deve essere l’unico.
Non è facile, comunque, trovare un omino che ti faccia sentire speciale ogni giorno.. dove sei omino? Dove posso trovare un omino così? È un’utopia?
San Valentino è passato ma sono ancora in tempo a concordare su quanto da te scritto:)non sopporto nemmeno io le feste comandate...!
RispondiEliminaNe approfitto per augurarti un sereno fine settimana,purtroppo non ho molto tempo per il blog e poi giovedì prossimo sarò sotto i ferri per un intervento laparoscopico e ora come ora non sono molto in vena di scrivere...ma prometto di farmi sentire al più presto:) baci,Lù
Alla tua ultima domanda rispondo: "Assolutamente no! Io l'ho trovato".
RispondiEliminaScusa, forse era l'unico.
:)))))))
Battute a parte non è certo l'unico, però come avrai letto abbiamo passato molti anni insieme e continuiamo una piacevolissima vita festeggiando anche San Valentino perchè questo giorno per noi ha un sapore particolare; è infatti una gioia ogni anno, fare un bilancio e stabilire che nulla è cambiato. Forse ci sarà qualche rughetta che prima non c'era, forse abbiamo avuto momenti meno idilliaci, forse alcuni problemi ci hanno tormentato, ma noi due siamo rimasti gli stessi, fra di noi c'era un forte sentimento che non si è mai intaccato. Siamo innamorati, ecco perchè lo festeggiamo, per ringraziarlo d'averci fatto incontrare e della fortuna che abbiamo avuto.
Ti auguro di trovare, ma sicuramente lo troverai, il tuo "omino" speciale al più presto, comunque non avere fretta sai la Fortuna è bendata... magari rivolgiti a Cupido, pregalo però d'avere una buona mira!
Ti abbraccio, ciao.
Cara Milly allora sei fortunata!!! Un uomo che ti faccia sentire speciale ogni giorno, sempre, sempre, è una vera rarità!
RispondiEliminaPerò non posso lamentarmi più di tanto, fortunatamente un omino che mi sopporta l'ho trovato ... ed è già tanto!! :)
Per Lù ti penserò intensamente giovedì, ti abbraccio forte forte e tienimi aggiornata anche via mail!!!