mercoledì 14 settembre 2011

Esperimenti di gusto!

È il periodo in cui i pomodorini ciliegina sono da ‘togliere’ e quindi in casa me ne arrivano in gran quantità dall’orto dei suoceri, con mia grande gioia perché io adoro i pomodori!!!
Dopo averli già messi in comode porzioni in freezer (già passati in padella con un semplice soffritto di cipolla) pronti per ogni uso, mi sono data agli esperimenti di gusto per trovare nuove ricette per servire tali prelibatezze ma senza stancare.
Infatti i pomodorini le scorse estati li usavo molto sulla pizza integrale, ma per problemi logistici quest’estate non ho fatto a casa la pizza … l’ho mangiata ma in pizzeria o fatta da altri!!!
Per cui ho voluto trovare nuovi modi per cucinarli, al di là dell’insalata di pomodori e varie o dei pomodorini ripieni o degli spiedini di pomodorini e bocconcini di mozzarelle e sottaceti o della pasta con il sughino con pomodorini freschi passati in padella con un soffritto … per carità tutte ricette collaudate semplici e buonissime ma rischiavo di annoiare il palato.
Così la cucina si è trasformata nel mio laboratorio e mi sono data agli esperimenti in cui l’ingrediente principale sono stati i pomodorini ciliegina e poi solamente tanta fantasia.


Per prima cosa ho provato tanti sughini con pomodorino fresco da quattro salti in padella e pochi minuti di preparazione e gli esperimenti sono stati i seguenti:

1. Pasta alla caprese
Metto l’acqua della pasta a bollire e nel frattempo pulisco 6 o 7 pomodorini a testa.
Quando l’acqua bolle, la salo e butto la pasta.
Non appena butto la pasta faccio soffriggere in una padella antiaderente olio e cipolla. Dopodiché ci butto dentro i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale, mezzo pizzico di zucchero e origano. Faccio cuocere.
Scolo la pasta al dente e la verso nella padella giusto per insaporirla girandola, dopo pochi minuti ci metto sopra dei cubettini di mozzarella (calcolo mezza mozzarella a testa di quelle normalissime ovviamente scolata) e metto il coperchio e faccio andare ancora per un minutino giusto per far sciogliere la mozzarella (ma non troppo!!).
Tolgo dal fuoco e servo. Volendo si può aggiungere un po’ di olio a crudo.

2. Pasta alla greca
Metto l’acqua della pasta a bollire e nel frattempo pulisco 6 o 7 pomodorini a testa.
Quando l’acqua bolle, la salo e butto la pasta.
Non appena butto la pasta faccio soffriggere in una padella antiaderente olio e cipolla. Dopodiché ci butto dentro i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale, mezzo pizzico di zucchero, olive nere snocciolate tagliate a metà. Faccio cuocere.
Scolo la pasta al dente e la verso nella padella giusto per insaporirla girandola, a fine cottura a fuoco spento ci metto la feta a dadini e servo subito.

3. Pasta con acciughe
Metto l’acqua della pasta a bollire e nel frattempo pulisco 6 o 7 pomodorini a testa.
Quando l’acqua bolle, la salo e butto la pasta.
Non appena butto la pasta faccio soffriggere in una padella antiaderente olio e cipolla. Dopodiché ci butto dentro i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale, mezzo pizzico di zucchero, acciughe sotto sale pulite, lavate e spezzettate minutamente (circa 3 acciughe a testa).
Faccio cuocere, le acciughe si devono sfare.
Scolo la pasta al dente e la verso nella padella giusto per insaporirla girandola.
Tolgo dal fuoco e servo. Volendo si può aggiungere un po’ di olio a crudo.
Variante di questa: l’aggiunta della mozzarella con le stesse modalità della pasta alla caprese.

4. Pasta con verdure
Prima preparo un soffritto nella pentola antiaderente di olio e cipolla, poi ci metto le verdure (zucchine e/o peperoni e/o melanzane) tagliate a fettine o a dadini, del timo e un pizzico di sale e le faccio cuocere con il coperchio, aggiungendo se si asciugano troppo un po’ d’acqua.
Metto l’acqua della pasta a bollire e nel frattempo pulisco 6 o 7 pomodorini a testa.
Quando l’acqua bolle, la salo e butto la pasta. Non appena butto la pasta accendo di nuovo sotto alla pentola con le verdure cotte, ci butto dentro i pomodorini tagliati a metà, mezzo pizzico di zucchero, aggiusto di sale e faccio cuocere ancora un po’.
Scolo la pasta al dente e la verso nella padella giusto per insaporirla girandola.
Tolgo dal fuoco e servo con il parmigiano grattugiato.

5. Pasta con pesto e pomodorini
Metto l’acqua della pasta a bollire e nel frattempo pulisco 6 o 7 pomodorini a testa.
Quando l’acqua bolle, la salo e butto la pasta.
Non appena butto la pasta faccio soffriggere in una padella antiaderente olio e cipolla. Dopodiché ci butto dentro i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale e mezzo pizzico di zucchero.
Faccio cuocere.
Scolo la pasta al dente e la verso nella padella, aggiungo un cucchiaino a testa di pesto e la faccio insaporire girandola.
Tolgo dal fuoco e servo con il parmigiano grattugiato.

6. Pasta con le cozze
Metto l’acqua della pasta a bollire e nel frattempo pulisco 6 o 7 pomodorini a testa.
Quando l’acqua bolle butto la pasta e metto in una padella antiaderente olio con qualche testa d’aglio, faccio soffriggere. Elimino l’aglio e aggiungo i pomodorini tagliati a metà, delle cozze già cotte (con o senza gusci è la stessa, io personalmente preferisco senza gusci), un pizzico di peperoncino (se piace piccante), prezzemolo, vino bianco, un pizzico di sale e mezzo pizzico di zucchero.
Faccio cuocere.
Scolo la pasta al dente e la verso nella padella, la faccio insaporire girandola.
Tolgo dal fuoco e servo subito.
Variante: si posso mettere oltre alle cozze anche vongole, scampi, calamaretti e gamberetti già cotti… il risultato sarà una pasta allo scoglio! O al posto delle cozze…per avere pasta con vongole o pasta con gamberi….

7. Pasta pomodorini e pesce spada
Metto l’acqua della pasta a bollire e nel frattempo pulisco 6 o 7 pomodorini a testa.
Quando l’acqua bolle butto la pasta e metto in una padella antiaderente olio e qualche spicchio d’aglio, faccio soffriggere. Elimino l’aglio e aggiungo i pomodorini tagliati a metà, il pesce spada pulito e a dadini, prezzemolo, vino bianco, un pizzico di sale e mezzo pizzico di zucchero.
Faccio cuocere per 4 minuti circa.. non troppo altrimenti il pesce spada diventa stopposo..
Scolo la pasta al dente e la verso nella padella, riaccendo il fuoco e la faccio insaporire ancora per un minuto circa girandola e aggiungendo un po’ di acqua della pasta se vedo che si asciuga troppo.
Tolgo dal fuoco e servo subito.

I pomodorini li uso anche per cuocere il pesce: filetto di pesce e pomodorini freschi
In una padella antiaderente: un filo d’olio, il filetto di pesce di turno che può essere ad esempio pesce persico o pesce spada, un po’ di vino bianco, i pomodorini ciliegina tagliati a metà, capperi sotto sale lavati, qualche oliva, prezzemolo, un pizzico di sale e mezzo pizzico di zucchero.
Faccio poi cuocere a fuoco basso con il coperchio per evitare che si asciughi troppo, girando solo una volta il pesce. E servo subito non appena è cotto.

Non devo dirlo perché si sa ma aggiungo un po’ di zucchero quando uso il pomodoro fresco per contrastare la sua eventuale acidità.

Se avete altri utilizzi sono tutta orecchie, lasciate pure la vostra ricetta!

A voi la scelta se volete ispirarvi e buon appetito!!!

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