Teneri animaletti morbidosi, ma ricoperti di aculei.
Solo chi sa come prenderli non si punge e solo chi sa aspettare avrà modo di vederli 'sballottolare' e scoprire così il loro dolce musetto.
In provincia di Cuneo vi è questo rifugio dove abbiamo fatto un giro, per ora solo virtuale, scoprendo i suoi ospiti e le loro storie.
Ecco il link:
Adesso che li conosco di più posso davvero condividere i consigli che vengono dati per proteggere questi deliziosi e delicati animaletti.
Primo fra tutti, valido proprio in questa stagione, di fare attenzione in quanto si sono appena risvegliati dal letargo.
Secondo: per chi ha un terreno con le giuste caratteristiche di offrirsi per permettere la liberazione nel proprio terreno o giardino dei ricci ospiti da rimettere in libertà. Per chi non ce l'ha di condividere l'appello.
Ultimo, ma non da ultimo, di proteggerli perché sono a rischio estinzione.
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