Ho una svogliatezza incredibile. Non ho voglia di fare, ma non lo faccio di proposito. La svogliatezza è proprio nel mio subconscio, così mi dimentico di fare tutte le cose, mi passano proprio di testa, quando me ne ricordo è troppo tardi per farle e le devo rimandare al giorno dopo. Il risultato? Una lista di cose da fare che continua ad allungarsi!
Ieri mi sono autoincitata a combinare qualcosa, almeno ho potuto depennare alcune faccende, non faticose ma continuamente dimenticate e di conseguenza rimandate.
Poi a casa, complice il sole, ho lavato le tende e pulito i vetri…ero partita bene, con l’idea di pulire tutte le finestre ma nonostante non siano tante mica sono riuscita con i tempi a finirle, quindi ora so già cosa fare!
..e tra poco mi ci metto... autoconvicimento autoconvincimento...
Non ho finito ieri visto che sono andata in palestra ma anche perché avevo voglia di cucinare e così ad una certa ora i fornelli hanno avuto la priorità.
Ho preparato una torta un po’ particolare, un esperimento riuscito: torta con farina di castagne e cioccolato.
Niente di difficile, alla mia solita torta sbattuta ho sostituito metà della farina con farina di castagne (che era nello sgabuzzino dall’autunno scorso, non vicina alla scadenza - scadeva a dicembre - ma che volevo finire per comprarne prossimamente di fresca) e ho aggiunto un pò di cioccolato amaro in polvere. Però era la prima volta che provavo questo mix quindi ho tentato la sorte. E fortunatamente la torta è risultata buona!
In ogni caso ora come ora sono talmente stanca e svogliata che me ne andrei in letargo!!!
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