A distanza di così tanti anni, per le generazioni come me che sono, fortunatamente, nate libere e che hanno visto la guerra solo dai giornali o dalla tv, oggi che significato ha?Per chi insomma non ha vissuto la guerra, il giogo di un regime, la resistenza e la liberazione può davvero capire fino in fondo il senso di questa giornata?
Forse non davvero fino in fondo. Credo quindi che sia importante non prendere quest'oggi come una semplice giornata di festa, ma volgere un pensiero a chi ha vissuto in quegli anni di guerra e di dittatura, a chi ha combattuto allora, a chi ha resistito e a chi ancora oggi non sa cosa significhi essere liberi, e ritenerci fortunati!
Quindi buona libertà a tutti!
mercoledì 25 aprile 2012
lunedì 23 aprile 2012
Coppetta sì, coppetta no...
Mi è stato dato il "la" da un altro blogger... è da un pò che volevo postare la mia esperienza di "coppettata" ma non trovavo le parole.. eh sì, a volte, mi viene il panico da pagina virtuale bianca soprattutto se devo parlare di cose delicate!!
Inoltre visto che la mia scelta per essa è stata dettata da motivi ecologici e visto che ieri c'è stata la giornata mondiale della Terra voglio parlarne proprio ora!
Per prima cosa non voglio convincere nessuna donna a passare alla coppetta ma, semplicemente, vorrei portare la mia esperienza perchè è davvero una valida alternativa ai tamponi e agli assorbenti e purtroppo, proprio per tale motivo, è assolutamente non pubblicizzata anche se esiste da anni!!
Il motivo è semplice: una coppetta tenuta con i dovuti accorgimenti igienici è utilizzabile per parecchi anni, mentre una donna nella sua vita quanti assorbenti andrebbe a usare e a buttare??? Lascio a voi i calcoli perchè anche senza farli è facile capire che le imprese produttrici di tamponi e assorbenti non vogliano che si sappia di questa cosa!
Della coppetta ne ho sentito parlare da amiche ma tutte per sentito dire e nessuna di loro per esperienza diretta. I miei dubbi sui suoi possibili effetti sulla salute, sulla sua comodità, sulla sua facilità di inserimento ed estrazione, sulla sua effettiva efficacia erano altissimi.
Il timore di aver problemi fisici e di salute, oltre a quello di perderla durante l'uso...e non ridete... sia in un senso, sia nell'altro, cioè (in parole povere) che mi si incastrasse e di essere un giorno sì e l'altro pure al pronto soccorso imbarazzatissima a spiegare il perchè fossi lì, sia la paura di espulsione della stessa in un attimo... la paura che potessi comunque avere perdite mi hanno inibito totalmente!
Finchè...qualcuno di mia conoscenza l'ha provata e ha dissipato i miei dubbi. E così dopo averne parlato con la ginecologa ho fatto il mio acquisto.
Ovvio con questo metodo è necessario avere una piena consapevolezza del proprio corpo ma molte mie paure ho scoperto che erano assolutamente solo paure.
Le prime volte è stato faticoso e certo ho avuto all'inizio difficoltà sia a capire quando svuotarla, sia nelle operazione di leva-metti... ma se proprio devo dirla tutta anche le prime volte con gli assorbenti, con le ali e con i tamponi non è stato così immediato... quindi ho resistito e ho continuato ad usarla, e dopo le prime volte vi assicuro che impari e riesci a regolarti magnificamente! Per cui con la coppetta rispetto a prima è davvero un'altra vita!
I vantaggi sono tanti, anche nello sport non dà fastidio, è davvero molto più igienico (sempre con i giusti accorgimenti) .. anche al mare non devi correre in cabina o al gabinetto non appena fai il bagno.
Unica difficoltà è quando vai in giro, può essere un pò complicato perchè non tutti i bagni pubblici sono forniti di lavandino 'interno' o sono grandi abbastanza per permettere le 'manovre di estrazione e di inserimento' (ci sono casi in cui anche entrare e chiudere la porta comporta l'appiattimento al muro stile geco o un'arrampicata sulla tazza altrimenti la porta non si chiude!!).
Anche se ultimamente da quando uso la coppetta mi sono accorta che la maggior parte degli esercizi commerciali (bar, ristoranti...) sono provvisti di lavandino nel bagno e sono ampi quel che basta.
Insomma non tornerei indietro! E in caso di difficoltà posso non usarla e tornare ai vecchi assorbenti.
Credo che sia importante per ogni donna essere consapevole della sua esistenza, parlarne anche con il proprio medico e poi con tutte le informazioni fare una scelta davvero libera e ponderata. Ma senza timori o paure perchè a mie spese ho scoperto che erano assolutamente infondate!
Inoltre visto che la mia scelta per essa è stata dettata da motivi ecologici e visto che ieri c'è stata la giornata mondiale della Terra voglio parlarne proprio ora!
Per prima cosa non voglio convincere nessuna donna a passare alla coppetta ma, semplicemente, vorrei portare la mia esperienza perchè è davvero una valida alternativa ai tamponi e agli assorbenti e purtroppo, proprio per tale motivo, è assolutamente non pubblicizzata anche se esiste da anni!!
Il motivo è semplice: una coppetta tenuta con i dovuti accorgimenti igienici è utilizzabile per parecchi anni, mentre una donna nella sua vita quanti assorbenti andrebbe a usare e a buttare??? Lascio a voi i calcoli perchè anche senza farli è facile capire che le imprese produttrici di tamponi e assorbenti non vogliano che si sappia di questa cosa!
Della coppetta ne ho sentito parlare da amiche ma tutte per sentito dire e nessuna di loro per esperienza diretta. I miei dubbi sui suoi possibili effetti sulla salute, sulla sua comodità, sulla sua facilità di inserimento ed estrazione, sulla sua effettiva efficacia erano altissimi.
Il timore di aver problemi fisici e di salute, oltre a quello di perderla durante l'uso...e non ridete... sia in un senso, sia nell'altro, cioè (in parole povere) che mi si incastrasse e di essere un giorno sì e l'altro pure al pronto soccorso imbarazzatissima a spiegare il perchè fossi lì, sia la paura di espulsione della stessa in un attimo... la paura che potessi comunque avere perdite mi hanno inibito totalmente!
Finchè...qualcuno di mia conoscenza l'ha provata e ha dissipato i miei dubbi. E così dopo averne parlato con la ginecologa ho fatto il mio acquisto.
Ovvio con questo metodo è necessario avere una piena consapevolezza del proprio corpo ma molte mie paure ho scoperto che erano assolutamente solo paure.
Le prime volte è stato faticoso e certo ho avuto all'inizio difficoltà sia a capire quando svuotarla, sia nelle operazione di leva-metti... ma se proprio devo dirla tutta anche le prime volte con gli assorbenti, con le ali e con i tamponi non è stato così immediato... quindi ho resistito e ho continuato ad usarla, e dopo le prime volte vi assicuro che impari e riesci a regolarti magnificamente! Per cui con la coppetta rispetto a prima è davvero un'altra vita!
I vantaggi sono tanti, anche nello sport non dà fastidio, è davvero molto più igienico (sempre con i giusti accorgimenti) .. anche al mare non devi correre in cabina o al gabinetto non appena fai il bagno.
Unica difficoltà è quando vai in giro, può essere un pò complicato perchè non tutti i bagni pubblici sono forniti di lavandino 'interno' o sono grandi abbastanza per permettere le 'manovre di estrazione e di inserimento' (ci sono casi in cui anche entrare e chiudere la porta comporta l'appiattimento al muro stile geco o un'arrampicata sulla tazza altrimenti la porta non si chiude!!).
Anche se ultimamente da quando uso la coppetta mi sono accorta che la maggior parte degli esercizi commerciali (bar, ristoranti...) sono provvisti di lavandino nel bagno e sono ampi quel che basta.
Insomma non tornerei indietro! E in caso di difficoltà posso non usarla e tornare ai vecchi assorbenti.
Credo che sia importante per ogni donna essere consapevole della sua esistenza, parlarne anche con il proprio medico e poi con tutte le informazioni fare una scelta davvero libera e ponderata. Ma senza timori o paure perchè a mie spese ho scoperto che erano assolutamente infondate!
giovedì 12 aprile 2012
Sopravvissuta...
Sono sopravvissuta a questi giorni di festa molto impegnativi... sono stata molto impegnata con parenti e amici e tutti i miei impegni mi portavano con le gambe sotto a vari tavoli sparsi per il mondo per mangiare in modo più che abbondante.Feste di compleanno, Pasqua e merendino!!!
E sono ancora viva per raccontarlo!!! Per chi non è ligure deve sapere che con il termine merendino si indica quella particolare tradizione e assolutamente impagabile che porta a ritrovarsi con gli amici per pasquetta, per il 25 aprile e per il 1 maggio. Con questo rito le compagnie si organizzano per andare sui prati o in qualche ameno luogo al fine di mangiare panini (con gli avanzi della Pasqua) o fare delle magagrigliate!
Si parte armati di tutto punto compresa dell'immancabile chitarra, del pallone e/o del frisbee. Le compagnie più organizzate cercano anche un posto con un riparo nelle vicinanze, una casa di appoggio in pratica con spazi verdi nelle vicinanze all'aperto, non sia mai che tutto venga rovinato dalla pioggia!
Quest'anno è stato tutto stupendo e perfetto. Un mega merendino divertentissimo con tutte le comodità: spazio all'aperto, spazio al chiuso, tavolo e sedie, tovaglia coloratissima, segnaposti coordinati e sorpresosi, anche un fantastico e originalissimo centrotavola, una marea di cibo portato in condivisione e la cucina per scaldarlo, barbecue con braciole, salciccia e spiedini vegani, forno a legna per la farinata, allegro vinello, due chitarre e tanta tanta tanta allegria!
Un grande grazie per gli amici presenti e anche a chi più di tutti ha organizzato, impeccabile come sempre!
Che voglio di più?!
E sono ancora viva per raccontarlo!!! Per chi non è ligure deve sapere che con il termine merendino si indica quella particolare tradizione e assolutamente impagabile che porta a ritrovarsi con gli amici per pasquetta, per il 25 aprile e per il 1 maggio. Con questo rito le compagnie si organizzano per andare sui prati o in qualche ameno luogo al fine di mangiare panini (con gli avanzi della Pasqua) o fare delle magagrigliate!
Si parte armati di tutto punto compresa dell'immancabile chitarra, del pallone e/o del frisbee. Le compagnie più organizzate cercano anche un posto con un riparo nelle vicinanze, una casa di appoggio in pratica con spazi verdi nelle vicinanze all'aperto, non sia mai che tutto venga rovinato dalla pioggia!
Quest'anno è stato tutto stupendo e perfetto. Un mega merendino divertentissimo con tutte le comodità: spazio all'aperto, spazio al chiuso, tavolo e sedie, tovaglia coloratissima, segnaposti coordinati e sorpresosi, anche un fantastico e originalissimo centrotavola, una marea di cibo portato in condivisione e la cucina per scaldarlo, barbecue con braciole, salciccia e spiedini vegani, forno a legna per la farinata, allegro vinello, due chitarre e tanta tanta tanta allegria!
Un grande grazie per gli amici presenti e anche a chi più di tutti ha organizzato, impeccabile come sempre!
Che voglio di più?!
venerdì 6 aprile 2012
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