mercoledì 30 marzo 2011

fusi orari

..risento ancora del cambio dell'ora...e di solito sopporto bene i fusi orari... ma si può??? 
mi ha di nuovo debilitato un raffreddore e poi ieri il dentista.. beh sono davvero un ravatto! :(

mercoledì 23 marzo 2011

Addio Liz Taylor


Addio, grande diva.

nuvola ...

Non vi preoccupate se stasera diventerete fosforescenti!!
Non c’è pericolo.. è solamente una nuvola radioattiva… 
una piccola nube.. che volete che sia??


Non ho paura.. non demonizzo il nucleare.. non faccio colpe a nessuno, con un cataclisma del genere nessuno avrebbe potuto evitare ciò che è successo... 
è che, porca vacca, perchè ci viene raccontato di non preoccuparci, che non è nulla???

venerdì 18 marzo 2011

Festa patronale e ballunetti

Avevo già scritto in un precedente post, un po’ vecchiotto in verità in quanto risale al 23 marzo del 2009, della festa patronale di Savona.
Come ogni anno, anche oggi, è la festa patronale della mia città. Si festeggia la Madonna di Misericordia, apparsa nel 1536 al Santuario (paesino vicino a Savona) al contadino Antonio Botta.
Una festività un po’ particolare in quanto vengono esposti dai savonesi alle finestre nella nottata della vigilia, lasciandoli per tutta la festa, i "ballunetti".
Per chi non avesse letto il mio post di due anni fa il ballunettu è una specie di lanterna cinese (di vari colori e fantasie) di carta con all'interno una candela accesa, anche se ultimamente la candela viene sostituita da lampadine e da altre luminarie, alcune che formano la lettera M.
Savona così illuminata diventa molto molto particolare ed è un vero piacere vedere che questa tradizione continua a resistere, così, per la città, appaiono tutti i ballunetti e le luminarie che illuminano in modo alquanto inconsueto i palazzi e le vie.
E nella mattinata di oggi c'è stata la tradizionale processione che parte da Savona e arriva fino al Santuario.

sabato 12 marzo 2011

Uomo e natura...

La terra non appartiene all’uomo ma è l’uomo che appartiene alla terra.
Crediamo di poter modificare tutto a nostro piacimento, di poter costruire, inquinare, creare, distruggere, modificare, rovinare, coltivare, trasformare tutto ciò che ci circonda ma poi capita che un qualche evento catastrofico come quanto sta accadendo in Giappone ci ricorda cosa siamo.
Tutta la mia solidarietà e i miei pensieri vanno a coloro che si trovano nell'epicentro di questa catastrofe e a tutti quelli che hanno nella loro vita provato un qualcosa di simile (terremoto, alluvione,...). 


Siamo inermi di fronte alla forza della natura.
Non siamo in grado di dominare o arginare la forza della natura sia creativa che distruttiva.
E capiamo quanto siamo impotenti davanti ad essa.
Dobbiamo solo imparare ad accettare ciò, amare e rispettare un po’ di più questa terra sulla quale viviamo come ospiti perché non è nostra.
Non siamo noi i padroni.
Non è né una nemica né un’amica ma la nostra casa nella quale ci rifugiamo, nel bene e nel male. Una casa da rispettare e tenere bene non solo per noi ma per chi verrà dopo di noi.
Bisognerebbe lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato.

giovedì 10 marzo 2011

Umore indecifrabile

Sono un po’ così oggi….
      Di un umore che non so neanche io com’è…
Indecifrabile….
         Non riesco a mettere a fuoco…
                  Non riesco e non ne ho voglia…

martedì 8 marzo 2011

auguri donne!

L’8 marzo ha come significato quello di ricordare le conquiste sociali e la lotta che le donne hanno dovuto e stanno attualmente portando avanti.
Perché sì è così. Ancora oggi la donna viene vista e trattata come inferiore, magari inconsciamente, magari senza volerlo e senza accorgersene, ma è così. E’ un dato di fatto.
E non sto parlando di lontane culture in cui la donna viene trattata come un oggetto ma della nostra moderna società, dove una donna deve combattere per riscattare la propria dignità e affermarsi. Nel lavoro la donna non viene retribuita come un uomo, non arriva ai vertici di comando, deve nascondere la propria voglia di maternità che altrimenti nessuno si degnerebbe di assumerla.
La donna deve dividersi tra lavoro fuori casa e lavori in casa senza avere il benché minimo ringraziamento o accenno di riconoscimento. Questo è il prezzo da pagare per aver voluto l’eguaglianza sociale? Inoltre diventa necessario essere sia donna in carriera sia l’angelo del focolare, in entrambi perfetta, anche se il più delle volte questi due compiti cozzano l’uno con l’altro.
La donna viene vista come oggetto sessuale. Le pubblicità mostrano seni e fondoschiena come se bastasse questo per vendere un prodotto. A volte si tratta di prodotti talmente lontani dalla donna da domandarsi ‘Ma che cavolo c’entra una donna nuda con questo prodotto?’.
E quando vedo questo mi sento svilita come persona. Non come donna. E non voglio essere moralista o pudica.
Gli improperi che si possono lanciare contro una donna sono i più terribili e purtroppo non ce ne sono di altrettanti validi per l’uomo. Spesso questi poi si riconducono alla madre che è una donna pure lei.
Nel parlare comune si usano due pesi e due misure per giudicare i due generi: una donna che va con tutti è una z…. o una t…, un uomo invece è un don giovanni e questo diventa motivo di vanto; un uomo che litiga e tira fuori i denti è un duro, una donna una matta scatenata isterica; una donna che diventa l’amante è una poco di buono e una sfasciafamiglia, un uomo anche no…. E potrei andare avanti così….
La nostra cultura è maschilista e forse è necessario fare uno sforzo per ristabilire un’uguaglianza perché come donna non mi rispecchio in questa società.
Al di là di questo il cammino è stato lungo e ancora c'è tanto da fare, ma per oggi godiamoci questa nostra giornata e riflettiamo su questo!
E mi auguro che questa festa non sia l'unica occasione per qualche donna di avere un momento di libertà, in pratica l'unica serata da passare con le amiche oppure la giustificazione per sbavare agli spogliarelli....
E dopo tutto questo ...
auguri donne!

sabato 5 marzo 2011

voglia di tranquillità...


Finesettimana relativamente tranquillo.
O meglio sono io a desiderare un pò di tranquillità.. e ci provo...
Devo fare qualche commissione e stasera una serata da amici con connessa cena.
È un periodo complicato per me ma nello stesso tempo felice. Le nuvole si stanno diradando e i problemi piano piano risolvendo.
E sta tornando anche la spensieratezza.
Ma ho paura a dirlo troppo forte, dopo un periodaccio ho sempre paura che il sole scompaia di nuovo.

mercoledì 2 marzo 2011

Terrificante: è stata inventata dal governo una festa non festa!!

Lavoratori aspettate a cantare vittoria!
A tutti voi che avete esclamato come me: ‘evvai alla fine hanno deciso che il 17 marzo 2011 è festa nazionale!’  Oppure per chi ha pensato ‘Il governo ha pure litigato per far riflettere sul significato dell'Unità d'Italia’
… ricredetevi!!!
Andate a leggervi il decreto del 22 febbraio 2011, n. 5, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 23 febbraio 2011!
La festa verrà detratta dalle vostre festività soppresse per cui nessun giorno in più di festa ci sarà!!
Per facilitare il compito vi riporto il testo:
“ 1. Limitatamente all'anno 2011, il giorno 17 marzo  e'  considerato giorno festivo ai sensi degli articoli 2 e 4 della  legge  27  maggio 1949, n. 260.
  2. Al fine di evitare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e delle imprese private, derivanti da  quanto  disposto  nel comma 1, per il solo anno 2011 gli effetti economici e  gli  istituti giuridici e contrattuali previsti per la festivita' soppressa  del  4 novembre non si applicano a tale ricorrenza ma, in sostituzione, alla festa  nazionale  per  il  150°  anniversario  dell'Unita'   d'Italia proclamata per il 17 marzo 2011.
Io proporrei un applauso oppure un minuto di silenzio! Scegliete voi!